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Cinque nuovi Maestri in Federazione

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German Ignacio Barias Yanez, Theo Bellotti, Thomas Berga, Francesca Leonardi e Alvaro Patricio Ruchichi Pezo: sono loro i cinque nuovi Maestri entrati da ieri a fare parte del team della formazione federale.

Dopo aver superato la selezione iniziale lo scorso anno, i cinque giovani ragazzi hanno potuto accedere al corso per Maestri federali, tenutosi dal 4 al 10 maggio sul fiume Dora Baltea: sette giorni di intensa formazione che precedono il lungo tirocinio che vedrà i cinque neo-maestri affiancati ai più esperti maestri federali nei prossimi corsi formativi federali di rafting.

Un evento di grande importanza per la nostra Federazione, impaziente di accogliere anche queste cinque eccellenze nella grande famiglia Firaft per la formazione dei futuri tecnici ed Istruttori di Rafting. Formare Maestri è infatti un processo lungo e complesso che richiede almeno due anni di formazione attraverso tutti i corsi federali, aggiornamenti continui, oltre all’esperienza maturata per almeno cinque anni prima di poter partecipare alle selezioni. È quindi notevole il fatto che questi nuovi maestri siano riusciti, così giovani, a raggiungere un livello tanto alto da essere già pronti per condividere le loro conoscenze/esperienze ed il loro sapere ai futuri corsisti che inizieranno a formare.

Terminato il corso i neomaestri hanno trascorso altre due giornate, l’11 ed il 12 maggio, in affiancamento ad un allenatore, per mettersi alla prova anche a livello agonistico e partecipando con il loro team “Maestri Firaft” ai Campionati assoluti di Rafting, specialità RX e alla gara nazionale di Slalom, che si sono svolti ad Ivrea, organizzati dal locale Ivrea Canoa Club: sul canale artificiale hanno dato filo da torcere ai tanti equipaggi italiani ottenendo ottimi risultati.

La figura del Maestro è la massima espressione del connubio di formazione tecnica e sportiva, e quindi quale migliore occasione di questa per darne un chiaro esempio ai presenti? Insomma, un grande debutto in ambito federale, che li ha accolti tra gli applausi.

Tra i cinque Maestri una particolare nota di merito è da attribuire a Francesca Leonardi, la prima donna a diventare Maestro della Federazione Italiana Rafting, ma non solo: due volte campionessa del mondo di rafting e da un solo mese mamma della piccola Africa. Francesca, giovanissima ma tostissima, incarna tutti i valori che questa Federazione vanta e difende con orgoglio e quindi merita, insieme a tutti i suoi colleghi neo maestri, tutti i nostri migliori auguri e una calorosa accoglienza nell’ambito della formazione federale.

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Tricolore anche sui podi francesi

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L’Italia conquista anche la tappa francese della Europe Cup occupando i podi di tutte le categorie.

Un altro successo totale conquistato dai tanti equipaggi italiani che hanno preso parte all’evento, alcuni come Italia, altri come club.

Tre, infatti gli equipaggi ufficiali che si sono presentati alla competizione con la divisa italiana: una Senior maschile, una ParaMIx  ed una Senior mix.

La squadra Para composta da: Riccardo Novella, Rosario Sperandini (M & N Movimento e Natura), Carlo Benciolini (Canoe Rafting Pescantina Bussolengo) e Dario Morandi (Rafting Team Verona) ha conquistato l’oro in tutte le discipline. vincendo così l’overall.

La giovanissima Senior maschile composta da: Luca Liuzzo, Giacomo Schettino, Duccio Boscia e Matteo Lancellotti, tutti atleti di M & N Movimento e Natura, si è posizionata al quarto posto della overall grazie ad un argento nella Downriver ed un bronzo nell’RX.

Il Team Senior Mix,composto da Giulia Liuzzo, Luca Liuzzo, Alejandra Gazzola e Giacomo Schettino, sempre tutti di M & N, Movimento e Natura,  anno portato a casa un argento nella overall dopo aver vinto il secondo posto nella Downriver, il primo nello slalom ed il terzo nell’RX.

Il tricolore riesce a riempie tutti gli altri gradini di questo podio francese grazie ai numerosi club italiani iscritti all’evento e che si sono destreggiati egregiamente nel campo slalom dello Stade d'Eaux Vives di Pau. Tra questi club un particolare merito va riconosciuto all' Ivrea Canoa Club che a conquistato il primo posto nella senior maschile, il secondo nella femminile con Movimento e Natura, ed il terzo nella Senior mix e al Rafting Team Verona, che ha vinto l’oro nella senior femminile e, con il Granda Canoa Club, nella Senior mix; di nuovo il Rafting Team Verona con il Granda Canoa Club ed il Canoe Rafting Pescantina Bussolengo con un secondo posto nella Senior maschile.

Anche questa volta l’Italia rientra carica di successi e soddisfazioni che riconfermano la passione, l’impegno e l’alto livello della preparazione di questi ragazzi, già pronti e carichi per le prossime sfide internazionali.

Sara Amonini

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Argento italiano in Austria

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Lo scorso fine settimana, il 29 e 30 aprile, sul fiume Salza nell'Alta Stiria, Austria, si è disputata una tappa del Campionato austriaco di rafting valida anche come Europe Cup, alla quale il club italiano Rafting Adventure Suedtirol, di Rablà (BZ)  ha preso parte con ben due equipaggi femminili.

Otto atlete italiane, tra le quali le tre sorelle Oberhofer, ex-nazionali, hanno composto le due squadre senior femminili che si sono scontrate, con diversi team molto agguerriti, sulla tratta di terzo grado di difficoltà del fiume Salza, portando a casa diverse medaglie e grandi soddisfazioni.

Il team Südtirol 1, numero di partenza 2, composto da Dorothea Oberhofer, Sarah Oberhofer, Raphaela Oberhofer e Natalie Pirhofer ha portato a casa un argento nella overall conquistando il secondo posto in tutte le specialità.

Il team Südtirol 2, numero di partenza 3, composto da Melanie Kobald, Elina Schlechtleitner, Amalia Niederwieser e Marla Zacchino ha conquistato invece un quarto posto nella overall ottenendo un terzo posto nello slalom e nel testa a testa.

Ottimi risultati per queste giovani ragazze che hanno deciso di mettersi in gioco in un campionato estero contro squadre locali molto ben allenate. Ancora una volta la tecnica e la preparazione italiana ha dato i suoi risultati, posizionando il tricolore sui primi gradini del podio.

 

Sara Amonini

 
 
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Corso di aggiornamento Maestri federali

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Il fiume Sesia ha ospitato nei giorni scorsi, dal 22 al 24 aprile, tredici maestri federali nell’ambito di un corso di aggiornamento a loro dedicato. Un’importante occasione per aggiornarsi e confrontarsi sulla programmazione ed i contenuti dei corsi, sulle tecniche più innovative di conduzione, sicurezza ed allenamento che riguardano nello specifico la loro attività, soprattutto dal punto di vista formativo. La continua evoluzione delle tecniche e delle modalità insegnamento rendono infatti indispensabile una costante formazione per queste figure che hanno la responsabilità di formare i nuovi tecnici federali.

Il corso è stato strutturato per poter affrontare tutti quegli aspetti che, congiunti, formano le competenze del maestro federale. Allo scopo di fornire una preparazione completa, ben quattro di essi ha condotto il corso approfondendo, ognuno, particolari aspetti delle proprie specifiche competenze.

Coordinatore del corso Alberto Vincenzi, maestro da diversi anni,  che ha strutturato, insieme ai colleghi della Commissione per la formazione federale, le tre giornate e organizzato il lavoro dei colleghi rendendo i diversi interventi coerenti e coesi fra di loro, e rappresentando le novità previste dalla Riforma dello Sport.

Paolo Benciolini, Direttore Tecnico federale, oltre che maestro da molti anni, ha aggiornato i colleghi Maestri sulle nuove tecniche di pagaiata a livello agonistico e sulle varie modalità di allenamento di una squadra sportiva. Il suo ruolo risulta essere fondamentale a fronte della recente riforma sportiva che ha reso la figura del maestro anche tecnico SNAQ di III livello,  riconosciuto dal Coni, e quindi abilitato ad allenare anche le squadre agonistiche.

David Alemanni , Referente per la formazione per vent’anni, si è dedicato all’aggiornamento dei colleghi sulle tecniche più innovative di sicurezza fluviale e di conduzione del gommone, sulle quali vanta smisurate esperienze e professionalità.

Jean-Pierre Brunet,  maestro federale di hydrospeed ed autore della dispensa di prossima pubblicazione, ha dedicato il suo intervento all’approfondimento di questa  disciplina, trasmettendo la sua grande passione ai colleghi presenti.

Una tappa fondamentale per la proposta formativa federale che dimostra, ancora una volta, di essere in continua evoluzione per poter offrire la massima professionalità a chi decide di scegliere i percorsi formativi che la Federazione propone.

Sara Amonini

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Rafting e Canoa sul fiume Brenta

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Un’altra tappa di campionato italiano si è conclusa tra medaglie, sorrisi e un po’ di pioggia. Gli atleti italiani questo fine settimana si sono ritrovati sul fiume Brenta, in Veneto, per confrontarsi nelle specialità dello Slalom e dell’Rx. L’evento, organizzato dall’Asd Canoe & Rafting Pescantina Bussolengo, si è svolto in concomitanza, ed in perfetta simbiosi, con la gara nazionale di canoa fluviale di discesa, facendo accrescere il pubblico e l’interesse per entrambe le discipline.

La competizione valeva sia come campionato assoluto di RX per le categorie allievi, cadetti, ragazzi, master e para, che come gara nazionale RX per le altre categorie; la gara di slalom per tutte le categorie.

Numerosi gli equipaggi iscritti, ma soprattutto le squadre giovani, che hanno saputo destreggiarsi con maestria nel campo slalom di Valbrenta, dando così prova della loro preparazione atletica.

Tanti gli equipaggi iscritti e numerosi anche le categorie ed i partecipanti, una particolare nota di merito all’equipaggio para open del Valbrenta Team, agli equipaggi para-mix ed ai giovanissimi equipaggi di RKA Rockonda, che sono andati tutti ad occupare i primi posti del podio.

Tanta la competizione e alto il livello in un campo slalom non scontato, ma adatto a far competere tutte le categorie, di seguito quindi i risultati di questa tappa di campionato italiano.

La Senior femminile ha visto trionfare il team del Granda Canoa Club, la Senior maschile invece un team misto dell’Ivrea Canoa Club/Granda Canoa Club/Rafting Team Verona. M & N Movimento e Natura ha occupato il primo posto nell’Under 19 femminile e il Rafting Team Verona quello dell’Under 23 femminile. RKA Rockonda ha fatto incetta di ori nelle categorie Under 23 maschile, Allievi, Ragazzi, Master, Under 19 mix e Senior mix (insieme a Garfagnana rafting). L’Ivrea Canoa Club ha conquistato il primo piazzamento sul podio nella Under 23 mix e Amateursporverein Sterzing nell’Under 19 maschile. Valbrenta Team ha conquistato l’oro nella categoria Para Open, mentre Canoe & Rafting Pescantina Bussolengo nella categoria Para mix.

Tanti complimenti a tutti i partecipanti e appuntamento al prossimo evento in calendario, da non perdere!

 

Sara Amonini

 
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15 Nuovi istruttori di Rafting a Bagni di Lucca

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Si sono appena conclusi i corsi per Tecnico di base rafting e per Istruttore di Rafting iniziati lunedì 8 aprile a Bagni di Lucca presso il Centro federale di RKA Rockonda. Quindici iscritti al corso hanno portato a termine il percorso formativo per diventare un istruttore di rafting, e per poter operare sui fiumi italiani fino al II grado.

I corsi sono sviluppati in due fasi: la prima di due giorni, per formare i Tecnici di base, e la seconda di cinque giorni, per gli Istruttori di Rafting. Sette giorni dedicati ad una formazione completa ideata per approfondire al meglio tutti gli aspetti implicati nel lavoro di un istruttore di rafting. Il percorso è iniziato con una parte dedicata prettamente alle nozioni teoriche riguardanti la morfologia fluviale, gli aspetti psicologici e sociali implicati in questa attività e le spiegazioni basilari in merito alla lettura dell’acqua e alla conduzione del gommone. Una volta costruite le fondamenta teoriche, il corso si è spostato in ambiente fluviale, dove sono state messe in pratica le conoscenze acquisite nei primi giorni. Qui i corsisti hanno avuto l’occasione di mettere in pratica le tecniche di conduzione, di sicurezza e di allenarsi per i lanci di corda ed i nodi che saranno loro utili in fiume.

 

Dopo sette giorni di preparazione, svolti sotto lo sguardo vigile ed esperto dei maestri federali, gli iscritti al corso hanno svolto il test finale, completando così questa tappa del percorso formativo proposto dalla Federazione Italiana di Rafting per ottenere il titolo di Istruttore di rafting.

 

Dal momento che tutti i partecipanti hanno superato l'esame finale, 15 nuovi istruttori potranno operare su tutto il territorio italiano per accompagnare, lungo i meravigliosi fiumi che lo attraversano, molti appassionati, arricchendo il turismo locale ed il settore sportivo, dove potranno affiancare i tecnici e gli allenatori federali nella preparazione di squadre agonistiche.

 

La Federazione è quindi orgogliosa di poter augurare il meglio a tutti i suoi nuovi istruttori che d'ora in poi saranno operativi nei numerosi Centri federali italiani.

Sara Amonini

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