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Raduno Nazionale della Federazione Italiana Rafting: una giornata di allenamento e innovazione per gli atleti d’élite

Domenica 13 aprile si è svolto presso il Lago Mezzetta (Vigevano) un importante raduno di rafting organizzato dalla Federazione Italiana di Rafting, nell’ambito del progetto Rafting Academy. L’appuntamento ha coinvolto numerosi atleti di alto livello provenienti da tutta Italia, attualmente impegnati nella preparazione delle selezioni per i due Campionati Mondiali di Rafting 2025: quello giovanile, previsto per luglio in Slovenia, e quello senior, che si terrà a novembre in Argentina.

Sotto la guida esperta del Direttore Tecnico Heros Ferreira, la giornata ha visto lo svolgimento di sessioni intense e mirate, suddivise in due momenti principali (mattina e pomeriggio), intervallati da test fisici e momenti di confronto tecnico.

Un focus particolare è stato dedicato alla tecnica di pagaiata, analizzata in profondità grazie all’uso di strumentazioni all’avanguardia, come una pagaia dotata di sensori in grado di misurare in tempo reale la forza scaricata in acqua da ogni singolo atleta. A ciò si sono affiancati esercizi specifici di tecnica, allenamenti di forza e test fisici di valutazione.

Il raduno si è concluso con una riunione finale di sintesi, utile a condividere i risultati della giornata e a delineare i prossimi passi verso gli obiettivi stagionali.

Un ringraziamento va a tutti gli atleti e agli allenatori presenti per l’impegno dimostrato e la professionalità con cui stanno affrontando questo percorso di crescita e preparazione ai massimi livelli internazionali. Un sentito ringraziamento va anche a Naviglio Sport A.S.D che ha reso possibile l’accesso al Lago Mezzetta, una location ideale che ha permesso lo svolgimento ottimale di tutte le attività in programma, offrendo un contesto funzionale e accogliente per atleti e tecnici.

Sara Amonini

 

Grande partecipazione al weekend di gare sul Vara: Rafting e formazione al centro della scena

Il primo fine settimana di aprile ha visto il fiume Vara tornare protagonista con due giorni di sport, formazione e passione per il rafting, grazie all’evento federale organizzato da Centrosportavventura, sotto l’egida della Federazione Italiana Rafting.

Sabato 5 e domenica 6 aprile si sono svolte le due competizioni di discesa classica, valide per il Campionato Italiano, in particolare il sabato i Campionati assoluti Discesa classica per le categorie di allievi, cadetti, ragazzi, master, para e la domenica la Gara nazionale Discesa classica per le altre categorie. Le gare si sono disputate su due tratti distinti del fiume: la prima discesa classica si è tenuta sabato mattina sul tratto da Ponte Santa Margherita a Conscente, mentre domenica si è svolta la seconda discesa classica tra Ponte Santa Margherita e Vinca, lungo un tratto tecnico e spettacolare.

RISULTATI UFFICIALI

Categoria: R4 Under 19 Maschile (U19 M)

  • 1° classificato: M & N MOVIMENTO E NATURA

Categoria: R4 Under 23 Femminile (U23 F)

  • 1° classificato: IVREA CANOA CLUB / M & N MOVIMENTO E NATURA

Categoria: R4 Master

  • 1° classificato: PRO-METAURO 1

Categoria: R4 Senior Mix

  • 1° classificato: RAFTING TEAM VERONA

Categoria: R4 Open

  • 1° classificato: STIERA CANOA & RAFTING

Categoria: R4 Para Mix

  • 1° classificato: M & N MOVIMENTO E NATURA

Categoria: R4 Under 19 Mix (U19 X)

  • 1° classificato: M & N MOVIMENTO E NATURA

Categoria: R4 Under 23 Mix (U23 X)

  • 1° classificato: M & N MOVIMENTO E NATURA

Categoria: R4 Under 23 Maschile (U23 M)

  • 1° classificato: IVREA CANOA CLUB

Categoria: R4 Cadetti

  • 1° classificato: INDOMITA VALTELLINA RIVER 2

Categoria: R4 Ragazzi

  • 1° classificato: RCK ROCKONDA

Categoria: R4 Under 19 Femminile (U19 F)

  • 1° classificato: INDOMITA VALTELLINA RIVER

Categoria: R4 Senior Femminile

1° classificato:

  • GARFAGNANA RAFTING/RAFTING TEAM VERONA/ADVENTURE VAL DI SOLE

Categoria: R4 Senior Maschile

1° classificato:

  • RAFTING TEAM VERONA/ANATREDIFIUME 

Rafting Academy: innovazione e formazione

Il pomeriggio di sabato è stato inoltre arricchito da un nuovo appuntamento del progetto federale Rafting Academy, rivolto alla formazione tecnica degli atleti. Durante il raduno, il Direttore Tecnico Nazionale Heros Ferreira ha tenuto una sessione teorico-pratica dedicata all’analisi della tecnica di pagaiata. Grande attenzione è stata riservata all’utilizzo di nuove tecnologie per il monitoraggio delle performance: gli atleti hanno potuto testare un innovativo sensore applicato alla pagaia, capace di registrare in tempo reale forza e precisione del gesto tecnico, offrendo dati preziosi per l’ottimizzazione dell’allenamento.

La Federazione Italiana Rafting rivolge un sentito ringraziamento agli sponsor Innovagroup e Isem Group, che continuano a sostenere con dedizione gli atleti italiani e il movimento del Para-Rafting, contribuendo alla crescita dell’intero settore.

 

Sara Amonini

Grande partecipazione ai corsi di formazione federali

Lo scorso fine settimana si sono svolti con successo diversi eventi formativi promossi dalla Federazione Italiana Rafting, volti all’aggiornamento e alla prima formazione degli istruttori e degli addetti all’organizzazione logistica. Le attività si sono tenute in più sedi ed hanno registrato un’importante adesione da parte dei partecipanti, sottolineando l’impegno della Federazione nella crescita professionale degli operatori del settore.

Due corsi di aggiornamento Istruttori ed altrettanti di formazione per Addetti all’organizzazione logistica rispettivamente sabato 29 marzo 2025 e domenica 30 marzo, presso il Centro Canoa e Rafting Marmore in loc. Papigno, a Terni, e presso il Centro di Stiera Canoa & Rafting, a Gaiola (CN).

I corsi di aggiornamento per istruttori hanno permesso di approfondire le più recenti tecniche di soccorso e gestione delle attività e dei rischi in ambiente fluviale, con un focus particolare sulla sicurezza e sulle metodologie didattiche più innovative.

Parallelamente, tra il 30 e il 31 marzo 2025, si è tenuto un Corso Tecnico di Base Hydrospeed, sempre presso il Centro Canoa e Rafting Marmore a Papigno (TR), a cui seguirà un corso per istruttore di Hydrospeed ed uno di specializzazione in safety kayak. Questo corso, ancora in fase di svolgimento, ha coperto sia aspetti teorici che pratici, fornendo ai partecipanti una formazione completa sulle tecniche di conduzione, sicurezza e gestione dell’attività di hydrospeed in acque mosse.

La Federazione Italiana Rafting continua a promuovere eventi formativi e di aggiornamento su tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di garantire standard sempre più elevati nella pratica e nell’insegnamento degli sport fluviali. Il successo di questi eventi testimonia la crescente attenzione verso la professionalizzazione del settore e l’importanza della formazione continua per garantire esperienze di rafting e di hydrospeed sicure e di alta qualità.

 

sara Amonini

 

Rafting e Protezione Civile: Indomita in prima linea per l’ambiente

Castione Andevenno, 25 marzo 2025

Il rafting non è solo uno sport, ma anche un’importante risorsa per la tutela del territorio e dell’ambiente. Ne è una dimostrazione concreta l’evento che si è svolto presso la sede operativa di Indomita Valtellina River, che ha ospitato una prova esercitativa fluviale con il sistema innovativo di bonifica FoamFlex, organizzata con il patrocinio della Provincia di Sondrio e in collaborazione con AVPC A2A e T1 Solutions.

A rendere ancora più significativo questo appuntamento è stata la partecipazione attiva del Presidente della Federazione Italiana Rafting, Benedetto Del Zoppo, fondatore e responsabile di Indomita. Del Zoppo e il suo team hanno preso parte al corso base di formazione della Protezione Civile, per poter diventare operatori abilitati, segnando un passo storico per il rafting, che si conferma un’attività non solo sportiva, ma anche di utilità pubblica e di tutela ambientale.

L’esercitazione: rafting al servizio dell’ambiente

L’iniziativa ha avuto come obiettivo la simulazione di interventi di contenimento e bonifica degli sversamenti di idrocarburi nei fiumi, una problematica ambientale purtroppo sempre più frequente. Grazie alla collaborazione tra enti e aziende specializzate, i partecipanti hanno potuto testare le tecnologie più avanzate per la protezione delle acque e imparare tecniche di intervento rapido in caso di emergenze ambientali.

Come si è svolta la simulazione? Il team Indomita, sfruttando la propria esperienza nel rafting, ha utilizzato un gommone da rafting per posizionare una barriera contenitiva, simulando il contenimento del liquido oleoso inquinante. Successivamente, pagaiando e trascinando la barriera, gli operatori hanno progressivamente ristretto l’area contaminata, limitando la diffusione dell’inquinante all’interno dell’apposita barriera. A questo punto, gli specialisti sono intervenuti posizionando nell’area inquinata le spugne speciali FoamFlex, capaci di assorbire le sostanze oleose senza trattenere l’acqua, grazie alle loro proprietà idrofobe. Una volta impregnate di olio, le spugne sono state strizzate più volte, permettendo di raccogliere l’inquinante e depositarlo in appositi contenitori per lo smaltimento. Il grande vantaggio di questa tecnologia è la riutilizzabilità delle spugne: una volta strizzate, possono essere riposte nuovamente in acqua per continuare ad assorbire il materiale oleoso fino alla completa bonifica dell’area.

Un nuovo ruolo per il rafting

Con l’ingresso ufficiale nella Protezione Civile, il rafting fa un passo avanti nel riconoscimento del suo valore oltre l’aspetto sportivo: un’attività che forma, tutela e interviene quando necessario. L’impegno del Presidente Del Zoppo e del suo team rappresenta un esempio concreto di come la passione per il fiume possa tradursi in un’azione concreta per la salvaguardia dell’ambiente.

Questo evento segna un nuovo capitolo per il rafting in Italia, dimostrando che può essere molto più di uno sport: può diventare uno strumento di protezione del territorio e un alleato fondamentale nella gestione delle emergenze ambientali.

Il rafting è avventura, ma anche responsabilità. Indomita e la Federazione Italiana Rafting lo sanno bene e sono pronti a fare la loro parte.

 

Sara Amonini

 

 

COMPETIZIONI, FORMAZIONE E PREPARAZIONE ATLETICA A BAGNI DI LUCCA

Lo scorso fine settimana Bagni di Lucca è stata teatro di importanti appuntamenti per il mondo del rafting e del packraft. Il fiume Lima ha ospitato i Campionati Assoluti Slalom di Packraft e le Gare Nazionali di Rafting Slalom e Discesa Classica, un evento che ha richiamato atleti da tutta Italia, confermando ancora una volta il ruolo centrale di questa località nella scena degli sport fluviali.

Sabato e domenica le rapide del fiume Lima hanno visto confrontarsi equipaggi di diverse categorie in due giornate di gare spettacolari. Il percorso slalom, tecnico e impegnativo, ha richiesto grande abilità nella conduzione delle imbarcazioni, mentre la discesa classica ha esaltato la resistenza e la capacità di lettura del fiume. La manifestazione ha confermato il crescente interesse per il packraft, disciplina in espansione che ha trovato nel Campionato Assoluto Slalom un'importante occasione di confronto tra tantissimi giovani atleti.

Parallelamente alla competizione, domenica pomeriggio si è tenuto il corso di Preparatore Atletico Federale, un’opportunità di formazione dedicata ai tecnici per approfondire le metodologie di allenamento specifiche per le discipline fluviali. Il corso ha rappresentato un tassello fondamentale nel percorso di crescita del movimento, con l’obiettivo di fornire strumenti sempre più efficaci per la preparazione degli atleti. Il corso, tenuto dal Direttore Tecnico Heros Ribeiro Ferreira, si è focalizzato sullo studio della competizione appena svolta e sulla preparazione del raduno che si è tenuto il giorno seguente.

Questo lungo fine settimana si è infatti concluso lunedì con il raduno federale dedicato all’alto livello, questa volta sul lago di Massaciuccoli. Qui, sotto la guida del Direttore Tecnico Heros Ribeiro Ferreira, gli atleti convocati hanno svolto un intenso lavoro tecnico e fisico in un ambiente di acqua piatta, sfruttando un percorso delimitato da boe per testare precisione, resistenza e strategia. Un momento di grande valore per affinare la preparazione in vista degli impegni nazionali e internazionali della stagione.

L’evento di Bagni di Lucca ha dimostrato ancora una volta come la combinazione di competizione, formazione e preparazione atletica sia la chiave per lo sviluppo e il consolidamento del rafting e del packraft in Italia. Un fine settimana intenso, che ha messo in luce il talento degli atleti, l’impegno della Federazione nella crescita del settore e l’importanza di appuntamenti che uniscono sport e formazione.

Ecco i risultati delle gare e i vincitori delle diverse categorie di rafting:

Under 19 Femminile: Indomita Valtellina River 1

Under 19 Maschile: Indomita Valtellina River 3 / RKA Rockonda

Senior Femminile: ASV Sterzing / Centrosportavventura / RKA Rockonda

Senior Maschile: Rafting Team Verona / Anatredifiume

Master: Centrosportavventura

Senior Mix: Centrosportavventura

Cadetti: RKA Rockonda 2

Under 19 Mix: Indomita Valtellina River 2

Per il Packraft i vincitori assoluti di Slalom sono stati i seguenti:

Cadetti: BRUNI LORENZO di RKA Rockonda

Ragazzi: DEVOTO STELLA LORENA Centrosportavventura

Under 19 Femminile: LABRONI LAURA Garfagnana Rafting

Under 19 Maschile: BRUNI LEONARDO RKA Rockonda

Under 23 Femminile: BREGANTE MARIA VITTORIA Centrosportavventura

Under 23 Maschile: BRANCHETTI GELSO Garfagnana Rafting

Senior Femminile: ROGGIERY NINA Rafting Team Verona

Senior Maschile: MARTINI ZENO Rafting Team Verona

Master: SCHIAFFINO MIRKO Centrosportavventura

Le premiazioni si sono svolte presso lo storico Casinò Municipale di Bagni di Lucca, celebrando i successi degli atleti che hanno saputo distinguersi in un contesto altamente competitivo.

Si ringraziano gli organizzatori ed i centri ospitanti di Garfagnana Rafting e RKA Rockonda per la riuscita degli eventi.

 

Sara Amonini

 

Atleti del rafting premiati al CONI nel concorso "Atleta eccellente, eccellente studente"

Nella prestigiosa cornice del CONI di Roma, ieri, si è svolta ieri la cerimonia di premiazione del bando "Atleta eccellente, eccellente studente" (Concorso Filippo Mondelli), un riconoscimento che celebra l'eccellenza sportiva e accademica degli atleti italiani. Il progetto, istituito dal Comitato Direttivo della CNA e approvato dalla Giunta del CONI, premia i giovani atleti che hanno conseguito il diploma di laurea nel 2022 mentre militavano nelle squadre nazionali, sottolineando il valore della doppia carriera sportiva e formativa.

Tra i premiati di questa edizione figurano con orgoglio tre atleti della Federazione Italiana di Rafting. Silvia Venturini, campionessa del mondo senior femminile 2023, ha ottenuto la laurea triennale con lode in Scienze e Tecnologie per l’ambiente dell’Università Milano-Bicocca dimostrando un perfetto equilibrio tra il massimo livello agonistico e l’eccellenza negli studi. Carlotta Scalvino, vicecampionessa mondiale senior femminile 2021, ha completato brillantemente il suo percorso accademico laureandosi in Scienze della Comunicazione presso l’Università degli Studi di Torino, confermando l'importanza dell'impegno su più fronti. Pietro Fratton, campione mondiale senior maschile 2021, ha raggiunto il prestigioso traguardo della laurea in Advertising & Marketing presso l’Istituto Universitario Salesiano di Verona consolidando il valore della formazione accanto alla carriera sportiva.

La Federazione Italiana di Rafting esprime grande soddisfazione per questo importante riconoscimento e si congratula con Silvia, Carlotta e Pietro per il loro straordinario percorso e per le eccellenze che rappresentano. La loro dedizione è un esempio per tutti i giovani atleti, a dimostrazione che è possibile conciliare lo sport di alto livello con lo studio e la crescita personale.

L’evento ha ribadito il ruolo cruciale del Coni e del bando "Atleta eccellente, eccellente studente" nel sostenere gli sportivi che scelgono di investire nella loro istruzione, sottolineando come la formazione sia un pilastro fondamentale nella costruzione del futuro di ogni atleta.

 

Sara Amonini