Quattro giornate piene, sulle rapide del fiume Noce, in Val di Sole, hanno dato come esito la qualifica di undici nuovi istruttori di rafting, specializzati su fiumi di quarto grado.
I primi due giorni di warm up, coordinati da tre maestri federali, sono serviti come training per misurarsi con il fiume e contemporaneamente per affrontare l'alto livello delle competenze richieste all’esame. Durante queste due giornate i tredici partecipanti si sono cimentati nelle diverse pratiche di conduzione, soccorso ed autosoccorso fluviale, con le tecniche di flip (ribaltamento del raft) e con tutte le conoscenze teoriche che competono alla figura dell’istruttore federale di massimo livello. Al termine delle due giornate, i Maestri hanno llustrato ai partecipanti come si sarebbe svolto l’esame, come sarebbe stato strutturato ed i parametri di valutazione, accompagnando i tredici istruttori lungo un percorso di ripasso e consolidamento delle competenze acquisite nei corsi formativi precedenti.
Operare su fiumi impegnativi non richiede solo buone abilità nella conduzione, ma implica autocontrollo, assicurando che l’attività venga svolta in sicurezza e professionalità e, nel caso di emergenza, garantendo interventi idonei per intervenire, gestire e risolvere le varie criticità in maniera efficace e tempestiva. Per tale motivo, parte delle prime giornate sono state dedicate a sottolineare l’importanza del rispetto del Regolamento federale e delle sue direttive, a titolo esemplificativo l'utilizzo del materiale corretto per svolgere l’attività, la conoscenza delle procedure di intervento in caso di emergenza, l'importanza della partecipazione agli aggiornamenti formativi periodici, soffermandosi anche sui vari adempimenti fiscali. Tutto ciò è indispensabile sia per effettuare una corretta e sicura navigazione in fiume, che per essere un membro consapevole della Federazione.
Le due intense giornate di preparazione all'esame hanno favorito i partecipanti nei due giorni successivi di esame finale, durante i quali è stato analizzato a fondo ogni aspetto che concerne le competenze che deve possedere un istruttore di massimo livello, sia a livello teorico che pratico.
Al termine dell’esame, undici istruttori hanno superato positivamente tutte le prove ottenendo la specializzazione necessaria per poter condurre i gommoni sui percorsi fluviali di dfficoltà massima di 4/A grado per garantire sicurezza e divertimento agli appassionati di rafting..
Sara Amonini