Archivio News

Popular Articles

Recent Stories

Ecco la nazionale per la World Cup in Kosovo


È stata definita la squadra che parteciperà alla prima tappa della World Cup 2019 indetta dalla World Rafting Federation in programma dal 30 agosto al 1° settembre in Kosovo, a Zubin Potok. Le gare per la categoria Donne, Uomini e MIX, ma solo per la RX, si svolgeranno sul fiume Ibar dove già l’anno scorso si era disputata la seconda tappa della World Cup 2018.

Questi i convocati da DT Paolo Benciolini.

Senior Femminile A1: Charlotte Lumignon, Carlotta Salvino, Gaia Mascarello, Letizia Lauri

Senior Femminile A2: Sarah Oberhofer, Raphaela Oberhofer, Christa Gruber, Miriam Waldboth

Senior Maschile A1: Piero Fratton, Zeno Martini, Lorenzo Mastella, Jordi Sarteur

Senior Maschile A2: Francesco Regina, Riccardo Colombo, Elodie Lumignon, Lara Wielander.

A Benedetto Del Zoppo la medaglia d’argento del CONI


Un riconoscimento importante per uno dei punti di riferimento del rafting in Italia e non solo. Benedetto Del Zoppo (gli anni non si dicono ma sono un po’) è stato insignito della medaglia d’argento al merito sportivo del CONI. Fondatore del primo canoa Club della Valtellina e poi dell’Indomita Valtellina River, una delle primissime società di rafting in Italia che ha dato vita all’Associazione Italiana Rafting nel 1987, Benedetto Del Zoppo è stato l’organizzatore della prima gara di rafting che si è corsa in Italia.

Guida di Rafting con attestato numero 9, Benedetto è stato da sempre attivo prima nell’A.I.Raf. e poi nella Federazione Italiana Rafting, di cui oggi è consigliere in rappresentanza degli atleti e incaricato per il settore agonistico. Grande appassionato di sport fluviali Benedetto è stato anche il motore organizzativo che ha reso possibili i Campionati Mondiali di Canoa fluviale del 2014 in Valtellina.

Benedetto Del Zoppo è una presenza fissa sui campi di gara in Italia e all’estero accanto agli atleti della sua Indomita Valtellina River e della nazionale e la medaglia d’argento al merito sportivo del CONI  che gli è stata assegnata è il giusto riconoscimento non solo a un grande dirigente (e fino a poco tempo fa pure grande atleta) ma soprattutto per una persona che intende lo Sport, quello con la S maiuscola, nel migliore dei modi. Bravo Bene!!!

Al via in Valle d’Aosta “Be young Be water” primo Camp internazionale dei giovani atleti del rafting


Ha ufficialmente preso il via a Villeneuve (Aosta) “Be young Be water”, primo Camp internazionale dedicato ai giovani atleti del rafting organizzato in Italia dalla World Rafting Federation e dalla Federazione Italiana Rafting con il sostegno di CVA Trading (Compagnia Valdostana delle Acque spa), Comune di Villeneuve, Rafting Aventure Villeneuve e Time Trial.

Al Camp, che ha aperto in mattinata presso la base di Rafting Aventure a Villeneuve (Aosta) sulle rive della Dora Baltea dove l’anno scorso si è disputata le prova di Discesa dei Mondiali Junior e Under 23, partecipano, accompagnati dai loro allenatori, atleti Under 19 (15-19 anni) provenienti da Bulgaria, Iran, Romania e Serbia assieme a rappresentati della squadra giovanile italiana.

Nel corso della settimana di “Be young Be water” i partecipanti alterneranno attività fluviali sulla Dora Baltea (tecnica di gestione, esercizi di sicurezza operativa nel fiume, lavoro di squadra, leadership sportiva, metodi operativi e scambi di metodologie tra allenatori di diversi Paesi per l'educazione ambientale e lezioni di protezione delle acque) con trekking nella natura delle valli laterali e visite alla centrale idroelettrica di Villeneuve. Non mancheranno le visite alle  principali attrazioni della Valle d'Aosta, dalla Fortezza di Bard ai più famosi castelli.

Dai due presidenti nasce il filo diretto Italia-India


Interscambi di Guide e una serie di workshop comuni. Sono questi i primi progetti usciti dall’incontro tra Danilo Barmaz, nella doppia veste di presidente della F.I.Raft. e della World Rafting Federation, e il presidente della Indian Rafting Foundation, mister Shaukat Pal Sing Sikamnd (con Danilo Barmaz nella foto). “L’India” ha spiegato Danilo Barmaz “è una nazione in forte espansione, anche per quanto riguarda il rafting. Il presidente Shaukat Pal Sing Sikand, con grandissima cortesia, è venuto in Italia per presentare le sue credenziali  e la sua visita è stata anche l’occasione per dare il via a una serie di progetti tra Federrafting e la Federazione Indiana come scambi di Guide e possibili spedizioni con workshop sui fiumi indiani meno commercializzati come il Bramaputra. Due progetti su lavoreremo da subito. Ma l’incontro con il presidente indiano ha anche portato a nuovi contatti tra World Rafing Federation e altre federazioni dell’Asia Meridionale. Introdotti dal presidente Shaukat Pal Sing Sikand si sono aperti infatti canali diretti con le federazioni di Sri Lanka, Buthan e Bangladesh al fine di un loro ingresso nella World Rafting Federation. Al momento fanno parte della WRF 35 nazioni. L’obiettivo è raggiungere quota 50 entro al fine dell’anno”.

L’incontro tra i due presidenti è avvenuto a Villeneuve, pochi chilometri da Aosta, e il presidente indiano ha potuto vedere il campo di gara dove dal 28 luglio al 4 agosto si terrà “Be young Be water” un Camp internazionale organizzato per la prima volta in Italia grazie alla collaborazione tra World Rafting FederationFederazione Italiana Rafting con il sostegno di CVA Trading (Compagnia Valdostana delle Acque spa), Comune di Villeneuve, Rafting Aventure Villeneuve e Time Trial.

In Italia l’esordio di “Be young Be water”


Conto alla rovescia per i due appuntamenti di fine luglio. Il 27 e 28 luglio a Saluggia (Torino) si svolge il Raduno Agonistico Para Rafting, Allievi e Cadetti. Dal 28 luglio al 4 agosto a Villeneuve in Valle d'Aosta si svolge invece Be young Be water” un Camp internazionale organizzato per la prima volta in Italia grazie alla collaborazione tra World Rafting FederationFederazione Italiana Rafting con il sostegno di CVA Trading (Compagnia Valdostana delle Acque spa), Comune di Villeneuve, Rafting Aventure Villeneuve e Time Trial.

Durante il Camp, aperto agli Under 19 (15-19 anni), i partecipanti alterneranno attività fluviali sulla Dora Baltea (tecnica di gestione, esercizi di sicurezza operativa nel fiume, lavoro di squadra, leadership sportiva, metodi operativi e scambi di metodologie tra allenatori di diversi Paesi per l'educazione ambientale e lezioni di protezione delle acque, ...) con trekking nella natura delle valli laterali e visite alla centrale idroelettrica di Villeneuve. Non mancheranno le visite alle  principali attrazioni della Valle d'Aosta dalla Fortezza di Bard ai più famosi castelli.

Al Camp parteciperanno due atleti per Nazione accompagnati da un allenatore e saranno ospiti per una settimana nella base di Rafting Aventure Villeneuve, che si trova accanto al campo di gara dove si è svolta l’anno scorso le prova di Discesa dei Mondiali Junior e Under 23 .

Alle squadre di Serie A piace il rafting


Oggi su “la Repubblica” la foto del Napoli, con tanto di presidente, impegnato su un gommone in Val di Sole. La foto si riferisce al ritiro della squadra del 2016… ma c’è rafting su “la Repubblica” e quindi va bene!