Il fiume Sesia ha ospitato nei giorni scorsi, dal 22 al 24 aprile, tredici maestri federali nell’ambito di un corso di aggiornamento a loro dedicato. Un’importante occasione per aggiornarsi e confrontarsi sulla programmazione ed i contenuti dei corsi, sulle tecniche più innovative di conduzione, sicurezza ed allenamento che riguardano nello specifico la loro attività, soprattutto dal punto di vista formativo. La continua evoluzione delle tecniche e delle modalità insegnamento rendono infatti indispensabile una costante formazione per queste figure che hanno la responsabilità di formare i nuovi tecnici federali.
Il corso è stato strutturato per poter affrontare tutti quegli aspetti che, congiunti, formano le competenze del maestro federale. Allo scopo di fornire una preparazione completa, ben quattro di essi ha condotto il corso approfondendo, ognuno, particolari aspetti delle proprie specifiche competenze.
Coordinatore del corso Alberto Vincenzi, maestro da diversi anni, che ha strutturato, insieme ai colleghi della Commissione per la formazione federale, le tre giornate e organizzato il lavoro dei colleghi rendendo i diversi interventi coerenti e coesi fra di loro, e rappresentando le novità previste dalla Riforma dello Sport.
Paolo Benciolini, Direttore Tecnico federale, oltre che maestro da molti anni, ha aggiornato i colleghi Maestri sulle nuove tecniche di pagaiata a livello agonistico e sulle varie modalità di allenamento di una squadra sportiva. Il suo ruolo risulta essere fondamentale a fronte della recente riforma sportiva che ha reso la figura del maestro anche tecnico SNAQ di III livello, riconosciuto dal Coni, e quindi abilitato ad allenare anche le squadre agonistiche.
David Alemanni , Referente per la formazione per vent’anni, si è dedicato all’aggiornamento dei colleghi sulle tecniche più innovative di sicurezza fluviale e di conduzione del gommone, sulle quali vanta smisurate esperienze e professionalità.
Jean-Pierre Brunet, maestro federale di hydrospeed ed autore della dispensa di prossima pubblicazione, ha dedicato il suo intervento all’approfondimento di questa disciplina, trasmettendo la sua grande passione ai colleghi presenti.
Una tappa fondamentale per la proposta formativa federale che dimostra, ancora una volta, di essere in continua evoluzione per poter offrire la massima professionalità a chi decide di scegliere i percorsi formativi che la Federazione propone.
Sara Amonini