È partito il conto alla rovescia per i Campionati del Mondo R6 in programma la prossima settimana in Giappone sul fiume Yoshino, vicino alla città di Miyoshi, prefettura di Tokushima. L’apertura della manifestazione lunedì 2 ottobre con la registrazione degli equipaggi di 22 nazioni. Per l’Italia la rappresentativa inviata dalla Federazione Italiana Rafting è composta dall’equipaggio Femminile e da quello Maschile entrambi nella categoria Open.
“Partirà per primo, giovedì 26, l’equipaggio maschile composto da atleti di Vipiteno e di Merano” spiega Stefano Pellin, allenatore della nazionale. “Per loro, e per Caroline Goodall della squadra femminile che è anche lei di Merano, è più comodo partire da Monaco di Baviera. Al comando come sempre Robert Schifferle che si è riconfermato un punto di riferimento fondamentale nell’organizzazione di un equipaggio che presenta anche giovani atleti. Schifferle, a dispetto dell’età (Robert ha 52 anni, ndr), è non solo un riferimento ma un grandissimo atleta: lo dicono i test”.
Partenza invece da Malpensa sabato 28 per le altre componenti dell’equipaggio femminile che provengono da Piemonte e Lombardia. “Abbiamo un volo per Shanghai” spiega Pellin che sarà con le sue atlete a bordo del volo dell’Air China. “Quindi il volo per Osaka. Da li raggiungeremo la città di Miyoshi, la sede del mondiale. Quello delle ragazze è un gruppo solido e affiatato, che ha fatto bene. Anche ultimamente in Europe Cup”
Com’è il campo di gara del fiume Yoshino?
Impegnativo. Nessuno di noi lo conosce direttamente ma ci siamo informati e abbiamo studiato il materiale disponibile. Quello che ci piace è che è un fiume difficile. Gli organizzatori lo danno di III-IV grado ma ci sono passaggi anche superiori. Va benissimo. Preferiamo percorsi dove viene fuori la tecnica a non solo la potenza nella pagaiata.
Favoriti?
Inutile dire che sono i padroni di casa. Conoscono perfettamente il fiume. Va detto che i giapponesi studiano sempre a fondo il campo di gara. Se ai mondiali precedenti sono andati a provare il fiume un anno prima, qui sono due anni che lo studiano.
Perché la scelta di due soli equipaggi? L’anno scorso a Dubai c’erano anche gli Under 19 Femminile e Maschile.
Abbiamo pensato anche a una squadra di giovani ma la spedizione in Giappone è molto impegnativa dal punto di vista economico e la Federazione non nuota nell’oro! Alla fine abbiamo puntato su questi due equipaggi. Anche il presidente Danilo Barmaz ha deciso di stare a casa!
Questi i nostri due equipaggi ai Mondiali giapponesi.
OPEN FEMMINILE
Caroline Louise Goodall, DRD4 A.S.D.
Marianna Tedeschi, Sesia Rafting A.S.D.
Elena Bragastini, Sesia Rafting A.S.D.
Jasmine Zurlini Frugis, Sesia Rafting A.S.D.
Alessandra Massimino, Adda Viva Indomita Valtellina River A.S.D.
Francesca Leonardi, Sesia Rafting A.S.D.
Martina Valli, Addavì A.S.D.
OPEN MASCHILE
Roberto Schifferle, Tigerle A.S.D.
Amadeus Schifferle, Tigerle A.S.D.
Thomas Waldner, DRD4 A.S.D.
Patrick Agostini, ASV Sterzing
Alexander Zanella, ASV Sterzing
Martin Unterthurner, Tigerle A.S.D.
Damiano Casazza, ASV Sterzing