Archivio News

Popular Articles

Recent Stories

Pubblicata la classifica ufficiale dei punteggi assegnati alle Società per l'anno sportivo 2023

Foto Garfa Rockonda 4

È stata pubblicata la classifica finale dei punteggi attribuiti alle società per la partecipazione alle cinque tappe di Coppa Italia nel corso dellanno 2023.

 

Nell'annunciare i vincitori, i rammenta che lattribuzione dei punteggi è definita allart. 12 del Regolamento di gara  e che le gare di Coppa Italia questanno si sono svolte a Bagni di Lucca (due appuntamenti, uno a marzo e laltro a dicembre), a  Brugnato, a Cavalese e a Verona.

La classifica vede, come da tradizione, al primo posto con 7089 punti la società Adda Indomita Valtellina River, di Castione Andevenno (SO), con la sua numerosissima truppa di atleti.

 

Grande sfida invece per il secondo ed il terzo posto tra il  Centrosportavventura di Brugnato (4.644 punti) e RKA Rockonda (4.266,80 punti), con un distacco di meno di 400 punti luno dallaltro.

Medaglia di legno, grazie alla loro onnipresenza (gli unici a partecipare a tutte e 5 le gare con due equipaggi) anche se con soli 9 atleti, al Rafting Team Verona con 3425 punti. Grandissima sfida conclusa allultima gara per il quinto posto, Aguaraja ha avuto la meglio su  M&N Movimento e Natura, seguiti al settimo  posto da ASV Sterzing, allottavo dal Granda Canoa Club, di Cuneo, al nono al Canoa Club Pescantina (1.156,50 punti), che riesce a stare davanti di un solo punto allIvrea Canoa Club con 1155,50 ottenuti, tutti partecipando ad un solo evento di Coppa Italia.

Un rapido excursus sui dettagli delle classifiche per categoria:

la categoria regina (Senior) al maschile è stata dominata dal Rafting Team Verona mentre al femminile dal Centrosportavventura. Per lU23 il controllo totale, sia al maschile che al femminile, è stato detenuto dai liguri del Centrosportavventura, che hanno primeggiato anche nei Master.

Riguardo ai giovani, nellU19 maschile ha vinto ASV Sterzing, al femminile invece le ragazze del Rafting Team Verona, nei ragazzi il podio è stato assegnato allequipagigo toscano di RKA Rockonda, società che ha predominato anche nella categoria allievi.

Nella categoria para mix ha confermato il primo posto lequipaggio di  M&N Movimento e Natura, che negli ultimi anni sta lavorando molto per dimostrare che il rafting è veramente uno sport per tutti.

Per le categorie miste, ovvero composte da 2 donne e 2 uomini,  nei senior si è riconfermato il Rafting Team Verona, nellU23 il Centrosportavventura e nellU19 lequipaggio valtellinese di Adda Indomita Valtellina River.

Per lhydrospeed, essendosi svolto un solo evento di Coppa Italia per questa disciplina, i risultati sono quelli ottenuti nello Slalom di Verona.

Si rende noto che dallanno 2024 la classifica finale sarà redatta sulla base dei punteggi ottenuti in ogni singola gara nazionale in calendario, compresi i Campionati Italiani Assoluti, e sarà denominata Classifica Antonio Agostini, in onore ed in ricordo del grande indimenticabile Toni, atleta e allenatore, che con la sua tenacia e passione per il nostro sport è stato e sarà per tutti noi un grande esempio da seguire.

 

 
 

Ultimo appuntamento il 9-10 dicembre 2023 in Val di Lima per il rafting agonistico

 Lucca 1

Si sono conclusi con le ultime gare di quest’anno il Campionato assoluto di packraft ed il circuito nazionale di Coppa Italia.

 

Le prove si sono svolte a Bagni di Lucca  con l’organizzazione di tutte le società della Val di Lima: Garfagnana Rafting, RKA Rockonda, Aquaterra T Rafting, Aguaraja e H2O di Fabio Bertolotti e con il patrocinio del Comune di Bagni di Lucca e di ENEL Green Power, che ha garantito un livello d’acqua ottimale e che combinato con le recenti piogge ha reso il livello del torrente Lima perfetto per una gara spettacolare.

Il campionato italiano assoluto di Packraft slalom ha visto 25 atleti in acqua contendersi il podio.  Per la categoria senior maschile il miglior tempo è stato conquistato da Zeno Martini del Rafting Team Verona, che si è portato a casa anche l’ottavo titolo italiano di questo 2023 fra rafting, packraft e hydrospeed, davanti a Pietro Baroni di Aquaterra T-Rafting, mentre nella senior femminile ha padroneggiato l’atleta di casa Lucia Pedri di Garfagnana Rafting davanti a Laura Santucci della società ligure Centrosporavventura. Nei giovani, per la categoria ragazzi, ha vinto Hugo Plateau della Federazione Belga di Rafting, seguito  in seconda posizione dalla camionessa italiana Sveva Manganelli di RKA Rockonda davanti alla sua compagna di squadra Alexandra Yarovoy.

Per l’Under19 femminile, dopo una sfida molto serrata, ha conquistato il primo posto del podio  Laura Labroni di RKA Rockonda davanti a Vittoria Braggio del Rafting Team Verona e a Natalia  Lehmann di Adda Viva Indomita Valtellina River, mentre per l’Under 19 maschile  ha avuto la meglio Gelso Branchetti di Garfagnana Rafting,  seguito in seconda posizione da Filippo Labroni di RKA Rockonda e al terzo posto da Alessio Osvaldo Devoto del Centrosportavventura.

Nell’Under 23 femminile si sono sfidate le atlete toscane di RKA Rockonda: ad avere la meglio è stata Nina Casci su Clara Corsi. Nella maschile ha vinto invece Edoardo Lorenzini di Centrosportavventura. Nella categoria Master il primo posto è stato invece conquistato da Rudy Aoust della Federazione Belga di Rafting davanti all’organizzatore Fabio Corsi, e quindi campione italiano, e a Stefano Zapponi di Centrosportavventura. Nella categoria open ha vinto Oriana Trefoloni di Garfagnana Rafting.

Per quanto riguarda la Coppa Italia di Rafting, la classifica è stata redatta sulla base della sommatoria dei punteggi ottenuti da ogni equipaggio nelle due specialità, ovvero lo slalom e la discesa classica. Gli equipaggi partecipanti sono stati 38.

Per i giovanissimi Allievi ha vinto come sempre l’equipaggio di casa di RKA Rockonda; per i ragazzi il 1° posto è stato ottenuto dal Granda Canoa Club di Cuneo davanti a RKA Rockonda e ad Adda Viva Indomita Valtellina River.

Nella categoria meno giovane, ovvero i Master, si sono aggiudicati il podio i padroni di casa di RKA Rockonda/Garfagnana Rafting dinanzi a Centrosportavventura e ad Aguaraja.

Tra gli open ha avuto la meglio ASV Sterzing sull’ Adda Indomita Valtellina River.

Nella categoria regina invece per le donne ha trionfato Centrosportavventura; tra gli uomini ASV Sterzing davanti agli amici di Tigerle e di Pro-Metauro.

Nell’Under 19 Femminile hanno vinto le ragazze del Rafting Team Verona, a cui va riconosciuto il merito di unico equipaggio ad aver partecipato a tutte le gare ed a tutti i raduni del 2023 senza aver perso nessun appuntamento, davanti alle avversarie lombarde dell’Adda Viva Indomita Valtellina River e delle piemontesi del Granda Canoa Club.

Per i maschi hanno primeggiato i ragazzi dell’ASV Sterzing su Adda Indomita Valtellina River.

Nella categoria Under 23, dopo una grandissima sfida con pochissimi secondi di differenza in entrambe le specialità, ha avuto la meglio il Centrosportavventura/Rafting Team Verona davanti a RKA Rockonda/Garfagnana Rafting e ad Adda Viva Indomita Valtellina River.

Negli equipaggi misti per i Senior ha vinto Centrosportavventura/ Rafting Team Verona davanti a Centrosportavventura2 ed a RKA Rockonda/Garfagnana Rafting; per gli Under 23 ha conquistato il podio  Adda Viva Indomita Valtellina River sul mix di casa RKARockonda/Garfagnana Rafting e di Centrosportavventura.

Con questo bellissimo evento gli eventi agonistici del 2023 si concludono per ridarsi appuntamento, sempre sul torrente  Lima, ad inizio marzo 2024, mentre per i raduni agonistici il primo appuntamento aperto a tutti  è previsto per il 13-14 gennaio al campo slalom di Ivrea.

Buone feste natalizie a tutti gli appassionati sportivi e nostri followers

 

Lucca 3

 

 
 

Verona protagonista di un fine settimana agonistico di grande successo

DSC06962

DSC06968 2

Si è disputata il 19 novembre 2023 la penultima tappa annuale di Coppa Italia: presso il campo slalom del Canoa Club Verona e sotto l’impeccabile organizzazione del Rafting Team Verona, si è svolta la gara di slalom, sia per il Rafting che per l’ hydrospeed.

L’evento è stato un grande successo, dopo che gli organizzatori hanno compiuto un vero miracolo ricostruendo il campo slalom, che era stato raso a zero dall’ultima piena dei giorni scorsi. A questo proposito si ringrazia il Comitato organizzatore, AdigeRafting di Davide Cocchio, società che opera sul fiume Adige dal lontano 2004, nonché gli sponsor Karrel, Energys, GSG Carpenteria Metallica, Innova Group e Bauli, per le ottime merende messe a disposizione per gli atleti. Un ringraziamento particolare va sicuramente a Sport e Salute, che con il finanziamento dei progetti “Fiumi di ragazzi” e “Società attiva, società sana” ha permesso a moltissimi ragazzi di appassionarsi ai nostri sport, tanto che la loro partecipazione alle gare ed ai raduni agonistici organizzati dalla Federazione Italiana Rafting è sempre più assidua.

Oltre che ad aver raggiunto  un record di iscritti ad un evento sportivo, ovvero 65 equipaggi e 13 hydrospeed, il sabato si è svolto anche un raduno agonistico aperto a tutti, compresi i partecipanti ai progetti di SPORT E SALUTE; anche questo evento ha raggiunto il record di partecipazione con oltre 100 iscritti.

Ma veniamo ai risultati della gara di domenica, molto combattuta, che grazie ad un tracciato assai originale, ha permesso a tutti gli equipaggi di  esprimersi al massimo delle loro capacità giocandosi il podio sul filo dei centesimi.

Si è partiti subito con una sorpresa nella categoria senior maschile, dove i ragazzi dell’Ivrea Canoa Club sono riusciti ad imporsi sui Campioni Del Mondo di slalom del 2021 e 2023 del Rafting Team Verona, al terzo posto l’altro equipaggio di casa del Canoa Club Verona.

Nella senior femminile ha invece avuto la meglio Centrosportavventura sull’equipaggio di RKA Rockonda.

Le categorie giovanili hanno registrato in questa edizione di Coppa Italia la loro massima adesione, questa è stata la dimostrazione che il movimento è in forte crescita e che c’è grande speranza per il futuro, grazie soprattutto all’enorme spinta agonistica conseguente all’attuazione dei progetti finanziati da Sport e Salute.

Nell’U19 femminile ha vinto l’equipaggio di casa del Rafting Team Verona davanti a quello di M&N Movimento e Natura/Ivrea Canoa Club e al terzo delle ragazze altoatesine del DRD4.

Nell’U23 femminile hanno conquistato il podio le liguri del Centrosportavventura.

Nel U19 maschile invece hanno dominato i giovanissimi ragazzi di Movimento e Natura facendo registrare un fantastico tempo, di qualche secondo superiore ai Senior Maschili; in seconda e terza posizione hanno completato il podio i 2 equipaggi dell’Ivrea Canoa Club.

L’U23 maschile ha visto in acqua una bellissima battaglia vinta per un solo secondo dall’Ivrea Canoa Club/Monrosa davanti a RKA Rockonda/Garfagnana Rafting ed a Centrosportavventura.

La categoria Ragazzi, composta da giovani tra i 14 e 15 anni, è stata vinta dal Canoa Club Pescantina seguita da Adda Indomita Valtellina River e dai vipitenesi del ASV Sterzing.

Veniamo alla categoria dei giovanissimi, ovvero gli allievi che, quando il percorso fluviale lo permette, non mancano mai sia con il caldo che con il freddo, sempre con il sorriso i 6 pulcini di RKA Rockonda: Agnese, Brian, Gioele, Lorenzo, Leo e Gabriel, che non mollano mai e che se continueranno così tra qualche anno sicuramente saranno loro i protagonisti delle manifestazioni agonistiche di rafting.

Passando dalla categoria più giovane a quella meno giovane, ovvero i master,  hanno conquistato il podio gli atleti di Stiera Canoa e Rafting davanti a Centrosportavventura ed Aguaraja.

Nella categoria para open hanno vinto  i simpaticissimi ed agguerritissimi ragazzi di M&N Movimento e Natura.

Nel para mix invece  Riccardo Novella, Rosario Sperandini, Dario Morandi e Carlo Benciolini campioni del mondo 2023, hanno fatto registrare un grandissimo tempo.

Nella categoria atleti non agonisti, ovvero ragazzi che hanno partecipato per la prima volta ad un evento, ha vinto il Canoa Club Verona davanti all’Adda Indomita Valtellina River.

Negli equipaggi misti, composti da due ragazze e due ragazzi, per l’U19 ha vinto Movimento e Natura, facendo registrare un tempo esemplare davanti alla coppia di equipaggi dell’Ivrea Canoa Club.

Nei senior Misti c’è stata la doppietta dei padroni di casa del Rafting Team Verona davanti a Centrosportavventura.

Nell’U23 invece ha vinto il mix formato da Ivrea/DRD4/Rafting Adventure Suedtriol davanti a Rockonda/Garfagnana ed al Centrosportavventura.

Dopo la gara di rafting si è svolta anche la Coppa Italia di Hydrospeed, disciplina che pian piano sta aumentando i partecipanti, erano infatti 13 i concorrenti che hanno affrontato le gelide acque dell’Adige.

Per i Senior ha vinto l’atleta multitasking di casa Zeno Martini seguito dalla coppia di fratelli Cerrano dell’Ivrea, ad avere la meglio è stato Federico su Daniele.

Nei Master ha vinto il grande esperto Roberto Chilosi del Sesia Rafting.

Negli U19 ha conquistato il podio Beltrando Enea dell’Ivrea Canoa Club davanti a Depicolzuane Mattia del Centro Canoa e Rafting Monrosa, seguiti al terzo posto da Luca Liuzzo di Movimento e Natura.

Per l’U23 maschile ha vinto Branchetti Gelso, di Garfagnana Rafting, e per la categoria femminile Casci Nina , di Rockonda.

L’ultimo appuntamento agonistico è previsto il 9 e 10 dicembre a Bagni di Lucca, sul fiume Lima, per le gare di slalom e discesa classica e con il Campionato Italiano Slalom di Packraft .

Martini Zeno

 

 
 

Concluso alle Marmore il Campionato italiano di Discesa classica di Rafting e di Hydrospeed

PHOTO 2023 11 02 10 49 52

PHOTO 2023 11 02 10 49 531 

Si è svolta lo scorso fine settimana la gara più attesa della stagione, nello spettacolare scenario del Fiume Nera, sul tratto sotto la Cascata delle Marmore, l’ultima tappa dei Campionati Italiani di Discesa Classica, sia di rafting che  di hydrospeed.

L’evento sportivo è stato organizzato come sempre e in modo impeccabile dal Centro Canoa e Rafting Le Marmore ed il suo staff, che hanno reso perfetta la sicurezza in fiume, la logistica ed i trasporti e che come sempre hanno accolto il popolo del rafting a braccia aperte.

Per la gara di rafting hanno partecipato 40 equipaggi, provenienti da tutta Italia, dall’Alto Adige, al Trentino, Valle D’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Toscana, Marche, Calabria.

La categoria senior maschile è stata vinta dai ragazzi campioni del Mondo del Rafting Team Verona, seguiti dal team di Avisio Rafting e dall’equipaggio di casa del Centro Rafting Le Marmore, che è riuscito a tornare sul podio dal lontano 2021.

Anche la categoria senior femminile è stata presieduta dalle ragazze veronesi, seguite dalle campionesse del mondo di Agua Rafting e dall’equipaggio toscano formato da atlete di RKA Rockonda e Garfagnana Rafting; al quarto posto ha concluso l’equipaggio sempre più agguerrito delle Babbions di Centrosportavventura.

L’U23 maschile si è conclusa con la prima vittoria e il primo titolo nel rafting per il Canoa Club Ivrea seguito dai ragazzi del M&N Movimento e Natura e al terzo posto da Centrosportavventura.

Il titolo nell’U19 maschile va come sempre ai ragazzi promettenti di M&N Movimento e Natura che hanno registrato un  tempo super.

Al secondo posto i Vipitenesi del ASV Sterzing seguiti dal mix Toscano di RKA Rockonda e Garfagnana Rafting.

Nel U23 femminile invece vincono le giovani liguri del Centrosportavventura.

Nella categoria Master hanno gareggiato equipaggi formati interamente da atleti over 40 e la gara è stata vinta da Valsesia Sport, seguita da M&N Movimento e Natura/Centro Rafting Monrosa e da RKA Rockonda/Garfagnana Rafting.

Nelle categorie miste (due femmine e due maschi) ha vinto M&N Movimento e Natura seguito da Centrosportavventura nell’U19; nell’U23 mista invece ha la meglio Rockonda/Garfagnana su Centrosportavventura.

Nei senior Mix invece vince con un gran tempo l’equipaggio del Rafting Team Verona, composto per la prima volta in gran parte dai fratelli Martini, seguiti dai valdostani di Inti Rafting/Rafting Aventure e al terzo posto dall’altro equipaggio veronese.

Per  l’hydrospeed hanno partecipato invece 21 concorrenti,facendo registrare il record di iscritti ad una gara di discesa, a conferma di quanto questa disciplina si associ perfettamente alle caratteristiche del fiume Nera.

La categoria senior Maschile è stata presieduta dal veronese Zeno Martini, seguito dagli atleti di casa Simone Rizzo e Giacomo Dall’Oglio.

La senior Femminile ha visto trionfare Lucia Pedri di Garfagnana Rafting seguita da Nicole Farina di Anatredifiume e la toscana Nina Casci, anch’essa di Garfagnana.

Nel U19 maschile ha vinto ancora l’atleta di Garfagnana Gelso Branchetti.

Nella categoria master il podio è stato conquistato da Roberto Chilosi del Sesia Rafting seguito da Simone Fossati, del Centro Canoa e Rafting Monrosa e da Ruggero Balistrieri delle Anatredifiume.

Per il terzo anno consecutivo, la sera del sabato ha avuto invece luogo la cena delle guide, con la partecipazione di 220 fra tecnici ed atleti, sotto la cascata più alta d’Europa.

Prossimo appuntamento il 19 novembre con la penultima gara di Coppa Italia slalom, a Verona.

Martini Zeno

 

PHOTO 2023 11 02 10 49 53

PHOTO 2023 11 02 10 49 523

PHOTO 2023 11 02 10 49 522

 
 

Il rafting agonistico in primo piano ad Ivrea

 Foto raduno Ivrea 2023

Sabato e domenica 23 e 24 settembre 2023 lo Stadio della Canoa di Ivrea è tornato ad essere teatro di un’importante manifestazione sportiva organizzata dalla FIRaft con il sostegno dell’Eporedia Rafting Center. La città di Ivrea ha ospitato nelle acque del canale della Dora Baltea due giornate di continue discese, suddivise in quattro sessioni di allenamento e con spettacolari confronti tra questi giganti arancioni domati dai cavalieri delle rapide.

Molte le società sportive presenti e provenienti da Toscana, Veneto, Lombardia, Valle d’Aosta e Piemonte, che hanno riunito ad Ivrea una ventina di equipaggi per un totale di 87 atleti, gran parte dei quali aderenti ai progetti finanziati dall'Ente Sport e Salute, denominati "Fiumi di Ragazzi", Società attiva, Società sana, Rafting Academy, tutti sotto la guida attenta di Paolo Benciolini, Commissario tecnico della nazionale italiana di rafting. Le parole di Benciolini sono cariche di entusiasmo, con obiettivi importanti per uno sport che cresce ogni anno anche a livello agonistico: “Il raduno si pone l’obiettivo di programmare il lavoro tecnico da svolgersi nei prossimi mesi in vista degli appuntamenti internazionali del 2024 (fondamentali in acqua mossa) e di avviare un confronto costruttivo con gli allenatori di società per condividere il lavoro e la progettualità per la stagione entrante”.

Il Campionato Mondiale U19 e U23 ed i Campionati Europei Senior in Spagna del prossimo anno sono tra le priorità della Federazione, che vuole crescere sotto il profilo agonistico per potersi così aggiudicare sempre più  importanti competizioni di livello internazionale. L’ambizione è infatti quella di portare più frequentemente queste competizioni in Italia, Paese che vanta un panorama fluviale di tutto rispetto, come avvenuto quest’anno, dal 26 giugno al 2 luglio, in Valtellina, dove hanno avuto luogo i Campionati Mondiali di rafting, con la partecipazione di oltre 90 equipaggi provenienti da 31 Nazioni.

Matteo Cerrano, consigliere dell’Ivrea Canoa Club e coordinatore del centro rafting eporediese guarda al futuro di questo sport: “tante sono le opportunità per gli atleti, le squadre e i territori che beneficiano della ricaduta positiva di questa disciplina fluviale nota per le emozioni che regala e la simbiosi che permette di creare con la natura”.

Matteo Magotti

Media Manager Eporedia Rafting Center

 

 

 
 

Riforma dello Sport - Linee Guida per la predisposizione dei modelli organizzativi e di controllo dell’attività sportiva e dei codici di condotta

Si invitano gli Affiliati, gli Enti aggregati e i Tesserati a prestare particolare attenzione alla seguente comunicazione.

 

Modelli organizzativi e di controllo dell'attività sportiva e Codici di condotta ex art. 16, D.lgs. 39/2021 (c.d. "Riforma dello Sport")

 

La Federazione, in data 31 agosto 2023, ha emanato il Regolamento per la prevenzione e il contrasto ad abusi, violenze e discriminazioni sui tesserati FIRaft (c.d. "Regolamento Safeguarding") contenente le Linee Guida per la predisposizione dei modelli organizzativi e di controllo dell'attività sportiva e dei codici di condotta e tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione prevista dal D.lgs. 11 aprile 2006, n. 198 o per ragioni di etnia, religione, convinzioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale. 

Il D.lgs. 28 febbraio 2001, n. 39 prevede, infatti, che gli Affiliati siano tenuti ad adottare, entro 12 mesi dalla presente comunicazione i Modelli organizzativi e di controllo dell'attività sportiva e Codici di condotta, conformi alle Linee Guida della Federazione. Tale adempimento è esteso anche agli Enti aggregati.

 

I Modelli di Organizzazione e Gestione e i Codici di Condotta rappresentano dunque un adempimento obbligatorio alla luce della Riforma dello Sport. Per agevolare Affiliati e Enti aggregati nell'attuazione degli adempimenti di legge, la FIRaft ha predisposto un fac-simile di modello organizzativo e di controllo e di codice di condotta che può essere adattato o implementato nel rispetto della normativa vigente e delle disposizioni del CONI e della stessa FIRaft tenendo conto delle caratteristiche dell'Affiliato e delle persone tesserate. 

 

Safeguarding Officer

 

La Federazione ha nominare l'Avv. Ernesto Russo quale Responsabile delle politiche di Safeguarding della FIRaft (Safeguarding Officer) con la funzione di vigilare sull'attuazione degli adempimenti da parte dei sodalizi oltre a quanto previsto dal Regolamento Safeguarding. Il Safeguarding Officer può essere contattato esclusivamente mediante il seguente indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Gli Affiliati e gli Enti aggregati devono altresì procedere alla nomina del Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni entro il 1° luglio 2024. La nomina dovrà, senza indugio, essere comunicata al Safeguarding Officer con le modalità che saranno indicate dalla Federazione mediante la circolare affiliazione e tesseramento 2024.

 

Sanzioni

 

Le sanzioni in caso di mancato adempimento degli obblighi in capo ai sodalizi sono disciplinate all'art. 13 del Regolamento.

 

Modello Organizzativio                                    Regolamento Safeguarding