E’tutto pronto a L’Argentiere La Bessèe, in Francia, per il campionato del mondo di rafting al quale l’Italia prenderà parte con ben 32 atleti suddivisi in 8 equipaggi (2 maschili, 2 femminili, 2 miste e 2 pararafting).
PROGRAMMA: il programma prevede le qualifiche RX a partire dal pomeriggio di martedì 29 giugno; mercoledì l’assegnazione delle prime medaglie con la discesa classica; giovedì invece sarà la volta dello slalom con le due manches di gara mentre venerdì e sabato saranno dedicati alle eliminatorie, quarti, semifinali e finali della categoria RX.
Per quanto riguarda la discesa si tratta di una prova cronometrata lunga all’incirca tre chilometri per un crono stimato di circa 17 minuti. Lo slalom metterà alla prova gli equipaggi che dovranno affrontare il percorso in maniera corretta nel più breve tempo possibile. Per l’RX saranno in gara due equipaggi in contemporanea, con quattro passaggi obbligati e l’obiettivo di arrivare davanti al diretto rivale in una continua sfida ad eliminazione diretta al termine della quale, a vincere, sarà soltanto un equipaggio.
LA SQUADRA AZZURRA: Come detto l’Italia schiererà otto gommoni; a guidare lo staff tecnico il dt azzurro Paolo Benciolini accanto al quale lavoreranno a stretto contatto Elena Bragastini e gli allenatori Felix Pirhofer, Max Gallese, Maria Gabriela Vargas e Uberto Liuzzo con l’assistenza di Roberta Gazzi. Venendo agli atleti, ecco la composizione della squadra azzurra con atleti provenienti dalle province di Aosta, Sondrio, Verona, Vicenza, Trento, Bolzano, Bergamo, Milano, Pavia e Torino. Eccoli nel dettaglio:
Al maschile spazio all’equipaggio tutto “made in Verona” composto da Pietro Fratton, Lorenzo Mastella e dai fratelli Fabio e Zeno Martini. Dominatori nel corso dell’intera stagione, gli atleti scaligeri portacolori del Rafting Team Verona vestiranno la maglia azzurra sullo stesso gommone anche al mondiale.
Arrivano da tre diversi club invece i componenti del secondo equipaggio maschile composto dal bergamasco di Palosco Dario Morandi, portacolori dell’Adda Viva Indomita Valtellina River, Jordi Sarteur (Challand Saint Victor, provincia di Aosta) in rappresentanza del Rafting Aventure e dai rappresentanti del Sesia Rafting Michele Pattoglio (di Saint Pierre (AO), nato a Torino, canoista da sempre e guida rafting dal 2018) e Francesco Regina.
Equipaggio tutto valdostano invece per quanto riguarda il rafting al femminile con quattro atlete in rappresentanza del Rafting Aventure Villeneuve, dominatrici delle selezioni nazionali e schierate, compatte, a rappresentare l’Italia. Letizia Lauri, 21enne di Saint Pierre in provincia di Aosta, Elodie Lumignon di La Salle (AO), che studia osteopatia ed è pronta all’avventura mondiale, Gaia Mascarello (studentessa in scienze e tecniche psicologiche) e Carlotta Scalvino, valdostana doc di La Salle e anche lei studentessa universitaria in quel di Torino.
Il secondo equipaggio che l’Italia schiererà nella prova al femminile è un mix delle migliori atlete azzurre. Francesca Leonardi (Sesia Rafting), trentina di Caldes, in Val di Sole; con lei Martina Bonomi, nata a Cles (TN) e residente a Mezzana, studentessa universitaria a Verona, Christa Gruber (di Santa Valburga, in Val d’Ultimo e portacolori del DRD4) e la diciottenne Miriam Waldboth, anche lei nata a Merano ma originaria di Tarres, in Val Venosta, e componente del DRD4 pronte a creare un mix esplosivo con il quale provare a sfidare il resto del mondo.
Due anche gli equipaggi misti (2 donne e 2 uomini). Il primo è composto dalle atlete dell’Adda Viva Indomita Valtellina River e originarie di Sondrio, Sara Amonini e Valentina Volo (nata a Lecco e residente a Olginate), accanto alle quali gareggeranno i vicentini del Valbrenta Team Mattia Felini e Nicholas Gheno.
Il secondo equipaggio misto vedrà sullo stesso gommone quattro atleti tesserati per l’Adda Viva Indomita Valtellina River: la 20enne di Piateda (SO) Silvia Venturini e Francesca Fontanive. Con loro Riccardo Colombo di Besana in Brianza (ma da un anno trasferitosi a Castione Andevenno, in Valtellina) e Michele Songini di Sondrio.
Due saranno anche gli equipaggi che l’Italia schiererà nel pararafting. Nel primo i rappresentanti del club piemontese “M&N Movimento e Natura” Riccardo Novella (più volte anche campione italiano di paracanoa, nato a Vigevano e residente a Gravellona Lomellina in provincia di Pavia) e Marco Montagna, nato a Milano e residente a Voghera, in provincia di Pavia. Accanto a loro i veronesi del Rafting Pescantina Carlo Benciolini (Colà di Lazise, in provincia di Verona) e Nicola Speri.
Il secondo equipaggio del pararafting sarà composto invece da Massimo Giandonoto, originario di Borgaro Torinese, in provincia di Torino, e Rosario Sperandini (nato a Civitavecchia ma da tempo in Piemonte a Villanova Canavese, entrambi portacolori di “M&N Movimento e Natura”. Assieme a loro Rinaldo Veneroni dell’Adda Viva Indomita Valtellina River e Damiano Casazza, portacolori dell’ASV Sterzing di Vipiteno.