Successo azzurro in Turchia al termine di una quattro giorni intensa che ha visto i nostri atleti e le nostre atlete imporsi sul resto degli equipaggi presenti. Una classifica overall che ha incoronato sia gli junior al maschile, sia le junior in rosa. Imponente il vantaggio di Maria Martini, Alejandra Gazzola, Giulia Liuzzo e Giada De Bon nella junior donne con 300 punti che permettono alle nostre azzurre di precedere le atlete dell’Antalya Manavgat GSK ferme a 270 punti. Terzo posto invece per il Sarsala SK, equipaggio di casa.
Più combattuta la lotta al maschile con Matteo Lancellotti, Luca Liuzzo, Giacomo Schettino e Alberto Longo che vincono con due punti di vantaggio sull’equipaggio d’argento sul podio. Italia in testa alla classifica generale con 200 punti, due in più dei 198 con cui il Koprulu Kanyon DSK si piazza alle spalle dei nostri atleti. Terza posizione per il Caykur SK. Italia che lascia solo le briciole agli avversari nella prova mista con i due equipaggi azzurri in gara al primo e al secondo posto. Bronzo junior mix che va invece al Sarsala SK.
Decisiva la prova classica. Nella sfida “downriver” i giovani azzurri al maschile non riescono ad andare oltre il quarto posto, ma vincono comunque la generale grazie agli ottimi piazzamenti ottenuti nella RX e nello slalom. Senza problemi invece le ragazze, con le azzurrine che mettono in acqua una “downriver” rapida e veloce, chiusa abbondantemente davanti a tutte le altre. Italia in prima e seconda posizione anche nella prova mista.
Bene i nostri atleti anche nelle sfide dello slalom andate in scena nella giornata di lunedì con l’Italia abile a portare a casa due vittorie su tre alle quali si aggiungono anche due podi. Ad imporsi con ampio margine è l’equipaggio junior femminile targato Rafting Team Verona e Firaft con Maria Martini, Alejandra Gazzola, Giulia Liuzzo e Giada De Bon. Le giovani atlete azzurre si impongono in 331,40 con un margine importante sulle padrone di casa dell’Antalya Manavgat GSK K. Terzo posto invece per i giovani azzurrini che al maschile sfiorano di pochi decimi la medaglia d’argento. Matteo Lancellotti, Luca Liuzzo, Giacomo Schettino e Alberto Longo fermano il cronometro sul 286,48, ad un passo dal 285,52 di riferimento per la medaglia d’argento. Prima posizione in 267,56 per il Caykur Sk. Nulla da fare per il resto dei partecipanti invece per quanto riguarda la junior mix. L’Italia domina e conquista le prime due posizioni. 300,91 e 355,76 i riscontri cronometrici dei due equipaggi azzurri con la terza posizione per il Sarsala SK 1.