Sabato 23 novembre, presso l’Amatì Design Hotel di Zola Predosa (BO), si è svolta l’Assemblea nazionale ordinaria elettiva per il quadriennio 2025/2028, allo scopo di eleggere il nuovo Presidente ed il Consiglio federale.
Tanti i rappresentanti delle società affiliate accorsi per esprimere le proprie preferenze ai candidati e sostenere la Federazione in questo momento di passaggio delle consegne.
Come Presidente si è riproposto, ed è stato rieletto, Benedetto Del Zoppo, con l’impegno di concludere alcuni dei progetti avviati lo scorso quadriennio e portarne avanti dei nuovi, e condurre la Federazione lungo un cammino di evoluzione e progresso in tutti i suoi ambiti.
I consiglieri candidati sono stati numerosi e tutti pronti a lavorare per il bene della Federazione, segno questo di quanto il tema stia a cuore alla stragrande maggioranza di affiliati e tesserati federali. Sono stati infine eletti come consiglieri federali in rappresentanza degli Affiliati Fabio Corsi, Katarzyna Dominika Krawiec, Norberto Franco Mario Carlo Maderna, Felix Pirhofer, in rappresentanza degli atleti Sara Amonini e Zeno Martini (riconfermato) ed in rappresentanza dei tecnici il neo-Maestro Theo Bellotti.
Si è composto così un nuovo team di lavoro che comprende sia volti storici per la Federazione Italiana Rafting, pronti a mettere in campo la propria esperienza e le proprie conoscenze, che giovani energici con una gran voglia di mettersi in gioco con la loro passione, determinazione e dinamicità.
Al Presidente ed ai nuovi consiglieri spetta sicuramente un grande lavoro per portare avanti i successi sportivi, formativi e didattici raggiunti finora dalla Federazione Italiana Rafting ed al tempo stesso porsi nuovi ambiziosi obiettivi da raggiungere nei prossimi anni.
Il Consiglio, sotto la guida del Presidente, ha già iniziato a lavorare per programmare il prossimo anno, consulta il sito per tutte le novità e gli eventi federali in programma. I calendari formativo e sportivo 2025 verranno pubblicati sul sito federale entro metà dicembre prossimo.
Sara Amonini