Tre giornate intense ed emozionanti a conclusione di un percorso articolato e stimolante. Sono quelle vissute da Elena Bragastini, tecnico della nazionale azzurra, al termine del corso di tecnico SNAQ di IV livello che l’ha vista protagonista nei giorni scorsi al Coni, al Centro di Preparazione Olimpica.
Un corso riconosciuto a livello europeo, durato un anno e al termine del quale Elena, in rappresentanza del nostro sport e della nostra Federazione, ha presentato la relazione finale riscuotendo un grande successo e ottenendo il più alto grado di formazione previsto dal Sistema Nazionale delle Qualifiche dei Tecnici Sportivi (SNAQ). Un lavoro apprezzato a 360 gradi; ne è testimonianza il fatto che tra i quarantuno partecipanti, solo tre elaborati siano stati oggetto di discussione conclusiva; e tra questi c’è stato anche quello prodotto proprio da Elena Bragastini che diventa così la prima rappresentante Firaft a potersi fregiare della qualifica di IV livello SNAQ.
“E’stato emozionante e mi sono sentita davvero molto fiera di rappresentare il nostro sport in quello che considero davvero un tempo dello sport. E’andata bene, il lavoro è stato davvero molto apprezzato anche per l’idea di aver messo assieme normodotati e settore pararafting, uomini e donne. L’aspetto dell’integrazione ha rappresentato uno dei punti di forza del progetto nel suo insieme e la cosa è stata riconosciuta in maniera evidente. Sono contenta di questa proprio perché è uno dei punti importanti della nostra realtà. E’stato emozionante anche il fatto di essere riuscita ad incontrare finalmente e dal vivo persone con cui ho condiviso un anno di corso prevalentemente on-line. Un percorso grazie al quale ho interagito con altri sport, con altre federazioni e questo mi ha portato spunti davvero importanti e utili sia per il presente, ma anche e soprattutto per il futuro. Abbiamo analizzato le diverse problematiche che possono presentarsi nella gestione sia di squadre élite, che di squadre giovanili, ad esempio. Metodologie di allenamento, psicologia, gestione del gruppo e management. Ringrazio ovviamente il Consiglio federale che mi ha permesso di fare questa esperienza davvero formativa e molto, molto importante”.
A complimentarsi con Elena Bragastini sono ovviamente tutti i consiglieri Firaft, con il presidente Benedetto del Zoppo in testa, e tutto il mondo del rafting che plaude a questo importante riconoscimento e traguardo ottenuto dall'azzurra.