Interscambi di Guide e una serie di workshop comuni. Sono questi i primi progetti usciti dall’incontro tra Danilo Barmaz, nella doppia veste di presidente della F.I.Raft. e della World Rafting Federation, e il presidente della Indian Rafting Foundation, mister Shaukat Pal Sing Sikamnd (con Danilo Barmaz nella foto). “L’India” ha spiegato Danilo Barmaz “è una nazione in forte espansione, anche per quanto riguarda il rafting. Il presidente Shaukat Pal Sing Sikand, con grandissima cortesia, è venuto in Italia per presentare le sue credenziali e la sua visita è stata anche l’occasione per dare il via a una serie di progetti tra Federrafting e la Federazione Indiana come scambi di Guide e possibili spedizioni con workshop sui fiumi indiani meno commercializzati come il Bramaputra. Due progetti su lavoreremo da subito. Ma l’incontro con il presidente indiano ha anche portato a nuovi contatti tra World Rafing Federation e altre federazioni dell’Asia Meridionale. Introdotti dal presidente Shaukat Pal Sing Sikand si sono aperti infatti canali diretti con le federazioni di Sri Lanka, Buthan e Bangladesh al fine di un loro ingresso nella World Rafting Federation. Al momento fanno parte della WRF 35 nazioni. L’obiettivo è raggiungere quota 50 entro al fine dell’anno”.
L’incontro tra i due presidenti è avvenuto a Villeneuve, pochi chilometri da Aosta, e il presidente indiano ha potuto vedere il campo di gara dove dal 28 luglio al 4 agosto si terrà “Be young Be water” un Camp internazionale organizzato per la prima volta in Italia grazie alla collaborazione tra World Rafting Federation e Federazione Italiana Rafting con il sostegno di CVA Trading (Compagnia Valdostana delle Acque spa), Comune di Villeneuve, Rafting Aventure Villeneuve e Time Trial.