Appuntamento oggi a Kiev, capitale dell’Ucraina per atleti, tecnici e presidenti delle federazioni nazionali che daranno vita al Test Event del Para-Rafting World Championship.
Un appuntamento al quale la Federazione Italiana Rafting si presenta con la squadra composta da Massimo Giandinoto, Edy Romeo, Rosario Sperandini dell’ASD AnatrediFiume di Aymavilles (Aosta) e con Massimiliano Manfredi, Riccardo Novella e Alina Alexandra Simion del SSD Aqqua Rafting di Vigevano (Pavia). Ad accompagnarli il Direttore Tecnico Paolo Benciolini con la collaboratrice Elena Bragastini.
Ma con la squadra ci sarà anche Danilo Barmaz nella duplice veste di presidente della F.I.Raft. ma anche, e soprattutto, di presidente della World Rafting Federation.
“Quello di Kiev è un evento importante per la World Rafting Federation” ha spiegato Danilo Barmaz alla vigilia della partenza. “A Kiev terremo un seminario e soprattutto svolgeremo una serie di test sul fiume Dnepr che attraversa città. Andremo quindi a verificare con i nostri e con gli atleti di Armenia, Bielorussia, Russia, Slovacchia, Turchia e Ucraina dal vivo le regole che abbiamo stilato per le gare di para-rafting. Ovviamente vorremmo che fossero il più possibile simili al tipo di gare che svolgono i normodotati. L’obiettivo, sempre in accordo con l’International Canoe Federation, è quello, prima possibile, di avere il riconoscimento del para-rafting per competizioni di alto livello. E quindi, se tutto procede come speriamo, organizzare l'anno prossimo, sempre a Kiev, se non il mondiale il pre-mondiale. D’altra parte la Commissione para-rafting è stata la prima nata subito dopo la creazione della World Rafting Federation. La guida Oleksandr Bakanychev, presidente della Federazione Rafting Ucraina che ha una grande esperienza nello sport di atleti con disabilità avendo seguito come tecnico numerose edizioni delle Paralimpiadi in diverse specialità sportive”.
“In Italia” ha spiegato Danilo Barmaz,”stiamo per concludere il percorso per ottenere il riconoscimento come Federazione aderente al Comitato Italiano Paralimpico tramite la Federazione Italiana Canoa Kayak seguendo il percorso che abbiamo intrapreso con la World Rafting Federation. Il riscontro che abbiamo avuto fin qui, come a livello internazionale, è davvero ottimo, perché siamo la federazione di uno sport di squadra per disabili praticato outdoor. Un lavoro che sta portando avanti Massimiliano Manfredi che si sta impegnando con grande entusiasmo in questo progetto. Manfredi, da atleta disabile conosce a fondo la realtà di questo mondo sportivo”.
Il programma del Test event del Para-Rafting World Championship di Kiev prevede per la giornata di venerdì le prove del percorso in un braccio del fiume formato dalla presenza di una grande isola. Le gare-test sono in programma sabato e domenica.