Sono 26 gli atleti convocati dallo staff tecnico azzurro a Bagni di Lucca, in Toscana, che fino a lunedì 5 aprile si stanno allenando nell'ambito del raduno agonistico in corso e che ha preso il via nella giornata di ieri. Due equipaggi maschili, tre femminili e due team per il settore pararafting in azione per finalizzare ulteriormente la preparazione in vista dell'obiettivo mondiale.
Quattro giorni di allenamenti ad alta intensità con la prima fase durante la quale gli atleti azzurri, con il supporto fondamentale dei padroni di casa del "Rockonda Rafting", hanno affrontato ben undici chilometri di discesa lungo il fiume oltre ad una serie di test fisici grazie ai quali testare la preparazione fisica attuale e orientare i programmi futuri in ottica iridata.
E se quella di ieri, per tutti in Italia, è stata una giornata di scherzi, l'Italia del rafting il primo aprile non ha affatto scherzato. Tutti i 26 atleti si sono dovuti misurare fin da subito con l'intenso programma di allenamenti predisposto dallo staff azzurrol'appuntamento con la prossima gara dell'anno è previsto in Piemonte, salvo modifiche dovute all'evolversi della situazione pandemica.